Rinnoviamo tutto il nostro desiderio
Alla Pasqua sono legate tutte le tappe importanti della nostra storia: la prima intuizione e l’approvazione degli statuti. Così nel vespro del giorno di Pasqua, nella memoria grata della vocazione ricevuta, le Ausiliarie consacrate per sempre, davanti a tutta la comunità radunata in preghiera, hanno rinnovato il proprio desiderio e la propria volontà di amare e seguire il Signore, casto, povero e obbediente, e l’offerta della propria vita a servizio della Chiesa ambrosiana.
I quattro vangeli sono concordi nel raccontare che il primo giorno dopo il sabato delle donne si sono recate al sepolcro di Gesù, per «vedere il sepolcro» (Mt 28,1), «per ungere Gesù» (Mc 16,1), portando «gli aromi che avevano preparato» (Lc 24,1), o per motivi non espressi (Gv 20,1). Quello che è certo è che donne sole, senza compagnia maschile, ricevettero quel mattino il compito di annunciare la buona notizia della risurrezione, che – per le Ausiliarie – è grazia, vocazione e identità profonda.
Gaudet Mater Ecclesia!
Sarà una festa! La festa della santità per questi due figli della Chiesa che l’hanno servita, l’hanno amata, hanno sofferto per Lei al fine di edificare il Regno di Dio.
Se fossi capace, vorrei quasi comporre un grande inno di lode, che intrecci il Te Deum ed il Magnificat per ringraziare l’opera dello Spirito Santo in questi due uomini, ed ammirarli per la libertà di cuore e di tutta la vita per cui hanno lasciato operare in loro l’azione di Dio!
Martedì 29 aprile 2014
Martedì 29 aprile 2014
Silvana Robecchi
ci ha preceduto nell’incontro con il Signore, Sposo amatissimo.
Nella tristezza del distacco e nella fede nella Risurrezione,
chiediamo di unirvi alla nostra preghiera di suffragio per lei.
I funerali si svolgeranno presso la Basilica San Martino e Santa Maria Assunta di Treviglio
venerdì 2 maggio alle 15.30.
La celebrazione sarà preceduta dal Rosario alle ore 15.00.
Ai sacerdoti concelebranti è chiesto di portare camice e stola bianca.
Per desiderio di Silvana, siamo invitati a compiere un gesto di carità per le donne abbandonate dello Zambia, devolvendo le offerte all'Associazione Amici Monsignor Emilio Patriarca Onlus.
A un mese dal rapimento in Cameroun

"Cerco il tuo Volto Signore"
Sono le parole conclusive del testamento spirituale di Silvana Robecchi, della sua professione di fede fatta il Giovedì Santo del 2012 e resa nota il giorno del suo funerale, il 2 maggio 2014, insieme a questa fotografia scattata a Gerusalemme. La precisione con cui ha disposto tutto per la sua morte ci fa dire che "era pronta", che il Signore non è entrato come un ladro in casa sua, ma che ha bussato e lei gli aperto (Ap 3,20). Con questa fede, con questo sguardo sulla vita, Silvana viveva tranquillamente, svolgeva il suo servizio in parrocchia a Verano e per i divorziati,i risposati e le nuove unioni della zona di Monza (leggi testimonianza). Ora riposa nel cimitero di Treviglio, suo paese natale. Condividiamo con tutti voi le sue parole:
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