L'urgenza della Pasqua
Il lieto annuncio della Pasqua: un’urgenza che impegna definitivamente la nostra vita
Come le donne della resurrezione, le Ausiliarie accolgono il lieto annuncio della Pasqua come un’urgenza che impegna definitivamente la loro vita ad annunciare Gesù Signore in una testimonianza appassionata del suo Vangelo.
Come le donne della resurrezione, si stringono attorno a Gesù con affetto e venerazione riconoscendolo nella preghiera e ricevendo da Lui l’invito alla testimonianza e alla missione.
Come le donne della resurrezione, vivono la gioia messianica e la speranza pasquale proclamando Gesù vivo e presente nella storia umana ed operando perché questa storia sia, per tutti, luogo di salvezza e di santità.
(dallo Statuto)
La Parola e lo Spirito ci consegnano l’icona di quelle benedette donne che il mattino di Pasqua si recano al sepolcro per prendersi cura del corpo di Gesù. Quel giorno il Signore Risorto affida loro la cura premurosa del suo corpo che è della Chiesa.
"Venite a vedere il luogo dove era deposto". La nostra vocazione nasce presso il sepolcro vuoto, che interroga la fede e la vita. Qui comprendiamo che quel Gesù che ci ha amate, guarite, raccolte, salvate… ora è da cercare e da amare nella sua Chiesa: là lo vedrete.
"Andate a dire" è l’urgenza che impegna definitivamente la nostra vita.
Il grido gioioso della Risurrezione di Gesù, vivo e presente, è buona notizia per noi e testimonianza da portare presto alla storia degli uomini e delle donne, perché questa storia sia, per tutti, luogo di salvezza e di santità (Statuto 7).
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