DENTRO UNA STORIA DI SANTITA': Paolo VI ha ispirato la fondazione del nostro Istituto


Paolo VI arazzoPer grazia ci troviamo dentro una storia di santità, quella del Vescovo e Papa Montini. 

E' per lui - per la sua profonda lettura del tempo, per il suo paziente ascolto dello Spirito e per il discernimento condiviso con alcuni sacerdoti - che il nostro carisma oggi è riconosciuto come dono che il Signore fa alla Diocesi. 

Egli giunse a Milano negli anni che precedevano il Concilio, quando nella società si scorgevano i segni della secolarizzazione e la Chiesa si interrogava su nuove modalità di vivere la fede. La sua riflessione, come Vescovo, andava contemplando la partecipazione al suo ministero pastorale da parte dei laici, in particolare delle donne.

Era un'idea condivisa: in tutto il Novecento, in Europa, nacquero realtà di impegno pastorale da parte delle donne. Anche nella nostra Diocesi, ancora prima che nascesse il nostro Istituto. Egli se ne interessò e si confrontò con alcune figure di riferimento vocazionale.

Non solo: egli condivise l'intuizione con le giovani di Azione Cattolica e con le suore nei numerosi incontri che fece con loro. Egli intuiva la necessità di una nuova presenza femminile nella Chiesa di Milano. Diventò Papa nel 1963 e non poté seguire la nascita del nuovo Istituto ma lo fece il suo successore, il card. Giovanni Colombo. L'intuizione di Montini restò fondante. Molte giovani si riconobbero in quel carisma e negli anni successivi nacque il nostro Istituto.

In che cosa consiste la novità del carisma che egli intravide? Che cosa ci identifica ancora oggi come Ausiliarie Diocesane? La corresponsabilità con il Vescovo, in forza del Battesimo e della consacrazione, per la cura della Chiesa locale.

Preparandoci alla canonizzazione del 14 ottobre, vogliamo condividere con voi le  sue riflessioni, illuminare la nostra esperienza e riconoscere in esse l'anticipazione profetica della Chiesa di oggi con alcuni articoli che usciranno sul nostro sito:

21 settembre: DOVETE ESSERE VOI STESSE! Il protagonismo delle donne

28 settembre: MILLE FILI MI LEGANO ALLA FAMIGLIA UMANA, MILLE ALLA COMUNITA' CHE E' LA CHIESA. L'appartenenza ecclesiale

1 ottobre: COLLABORATRICI, DIACONESSE, MINISTRE. Il servizio pastorale delle consacrate

6 ottobre: AMARE CON LE DIMENSIONI DEL MONDO. Il dialogo con il mondo

Barbara Olivato

CARLO MARIA MARTINI E GLI ANNI DI PIOMBO

 

In cammino con la Chiesa

 

In libreria

Libri di Ausiliarie diocesane

 

WhatsApp Image 2023 11 02 at 18.58.57Vorrei risorgere dalle mie ferite. Chiesa, donne, abusi.

di Anna Deodato

 

 

9788876536946 0 536 0 75«Perché mi hai inviato?».
Dalla diacronia redazionale alla dinamica narrativa in Es 5,1–7,7

Premio Bellarmino 2016

 

di Cristina Viganò 

 

 

a cura di Laura Invernizzi

Martini e anni di piomboCarlo Maria Martini e gli anni di piombo

di Silvia Meroni

 

9788871054339
di Laura Invernizzi
 
 

 Cover RasiaIniziazione cristiana e conversione pastorale 

di Maria Grazia Rasia

sara di laura invernizzi cover
 
di Laura Invernizzi 
 

 

vorrei risorgere EDB
di Anna Deodato

Attualità

Percorsi

Articoli recenti

Speciale Quarantesimo

LOGO 40 Ausiliarie Diocesane

Il logo

Programma del 40esimo

AUSILIARIE DIOCESANE: 40 anni di «GRAZIE»

L'Arcivescovo alle Ausiliarie: «Questo è il tempo della vostra missione»

Video: Ausiliarie diocesane: «Testimoni coraggiose della vita consacrata»

Programma del convegno: Il piacere spirituale di essere popolo

Un appuntamento atteso da quarant'anni: le Ausiliarie Diocesane in udienza da Papa Francesco

Area riservata

Chi è online

Abbiamo 6 visitatori e nessun utente online

I cookies ci aiutano ad offrirti un servizio migliore. Continuando a navigare accetti l'utilizzo dei cookies.