R-estate GIOVANI! - 6. Il desiderio più profondo
- Dettagli
- Data pubblicazione
- Visite: 2265
Questo breve commento vorrebbe suscitare in te che stai leggendo il desiderio di riflettere su ciò che nella vita vale veramente e la decisione di custodirlo nel cuore e nella mente per dare un senso al tuo essere e al tuo fare quotidiano.
Dal Vangelo di Matteo (19, 16-22)
16Ed ecco un tale gli si avvicinò e gli disse: "Maestro, che cosa devo fare di buono per ottenere la vita eterna?". 17Egli rispose: "Perché mi interroghi su ciò che è buono? Uno solo è buono. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti". 18Ed egli chiese: "Quali?". Gesù rispose: "Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, 19onora il padre e la madre, ama il prossimo tuo come te stesso". 20 Il giovane gli disse: "Ho sempre osservato tutte queste cose; che mi manca ancora?". 21Gli disse Gesù: "Se vuoi essere perfetto, va', vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi". 22Udito questo, il giovane se ne andò triste; poiché aveva molte ricchezze.
Di queste poche righe vorrei evidenziare la domanda che il giovane pone a Gesù, nella quale è racchiuso il desiderio profondo di ogni uomo che si interroga su cosa fare per ottenere la felicità.
Più che in altri momenti della vita, in giovane età, conviene fermarsi e riflettere, per cercare di dare risposte significative a questo anelito esistenziale. Ma da dove iniziare? Certe volte ci si illude che per avere la felicità sia abbastanza compiere ”azioni belle”, non facendo del male a nessuno ma, proprio qui, Gesù porta a riflettere più profondamente: “Per chi vivi? Qual è il senso delle tue giornate? Cosa ti spinge in una direzione piuttosto che in un’altra?”
Molto spesso le nostre agende sono piene di impegni, ma alla sera ci sentiamo stanchi e affiora dentro di noi sempre lo stesso interrogativo: “Perché ho agito così oggi? Qual è stato il senso profondo del mio agire? Mi sento felice? Cosa ne ho fatto delle mie “ricchezze” (beni, doti, tempo, sorrisi…)?”
Credo che Dio Padre abbia davvero il desiderio per tutti i suoi figli di una vita felice, di una vita vissuta in pienezza sia sulla terra che oltre … E credo che sia “molto” necessario che ogni giovane scopra e approdi alla consapevolezza che per essere lieto, deve mettersi a cercare quel filo rosso che lega e dà senso ad ogni attimo dell’esistenza, soprattutto a quelli complicati.
Gesù ci fa questa proposta: “Prova a tenere come filo rosso della tua esistenza l’AMORE per Dio e per i fratelli, prova a deciderti a dire dei SI e dei No alle azioni quotidiane in riferimento all’AMORE, prova a vedere Dio come colui che ti guarda con AMORE e prova a guardare gli altri scegliendo di guardarli come li vede Dio, valorizzando il BELLO, il BUONO ed il VERO e non come li guarderesti tu, magari secondo il tuo umore o apprezzando solo le loro capacità…”
Chi capisce che vale la pena vivere in pienezza, impara a pronunciare dei SI e dei NO pieni di significato e comincia a sperimentare tristezza, come il giovane di questo episodio, per aver preferito essere ricco di … e non ricco per…AMARE
Per la riflessione
1-Prova a vivere ogni situazione che vivi cogliendo, mettendo a fuoco il senso, il perché delle tue azioni, il perché dei tuoi comportamenti.
2-Per te che sei giovane: chiediti a cosa ti servono i beni, le doti, i desideri grandi che hai, come li usi e per chi li usi. Chiediti anche quando provi felicità per le scelte fatte.
Preghiera finale
Signore Gesù,
donaci un cuore GRANDE
per saper accogliere tutto il bello,
il buono ed il vero che riversi nelle nostre esistenze.
Donaci un cuore LIBERO
per saper dire dei SI’ e dei NO nel vivere quotidiano
e rendere la nostra vita “ trasparenza felice”
del tuo Amore per ogni uomo.
Donaci un cuore capace sempre,
anche in momenti bui,
di avere NOSTALGIA di Te.
Amen
Marinella Stura, Ausiliaria diocesana
AVVENTO 2024
CARLO MARIA MARTINI E GLI ANNI DI PIOMBO
In cammino con la Chiesa
Attualità
Percorsi
Articoli recenti
Speciale Quarantesimo
AUSILIARIE DIOCESANE: 40 anni di «GRAZIE»
L'Arcivescovo alle Ausiliarie: «Questo è il tempo della vostra missione»
Video: Ausiliarie diocesane: «Testimoni coraggiose della vita consacrata»
Programma del convegno: Il piacere spirituale di essere popolo
Un appuntamento atteso da quarant'anni: le Ausiliarie Diocesane in udienza da Papa Francesco
Area riservata
Chi è online
Abbiamo 41 visitatori e nessun utente online