NEL SABATO SANTO DELLA STORIA/2
- Dettagli
- Data pubblicazione
- Visite: 1202
Per lasciarci guidare da Maria, il card. Martini ci invita a contemplare come lei ha vissuto il tempo drammatico tra la morte del Figlio e l’annuncio della risurrezione e per questo a raccogliere alcune parole decisive del Vangelo. Come racconta il quarto Vangelo, “nel venerdì santo, dopo la morte di Gesù, il discepolo Giovanni prese Maria con sé, nel suo cuore e nella sua casa.”
Martini immagina di introdursi in questa casa per dialogare con lei e soprattutto contemplare il suo modo di vivere questo momento drammatico. Da questa contemplazione egli ci rimanda soprattutto due atteggiamenti.
Il primo è il silenzio di Maria: “è rimasta in silenzio ai piedi della croce nell'immenso dolore della morte del Figlio e resta nel silenzio dell'attesa senza perdere la fede nel Dio della vita, mentre il corpo del crocifisso giace nel sepolcro.”
Il secondo atteggiamento è la memoria: “In questo tempo che sta tra l'oscurità più fitta - si fece buio su tutta la terra - e l'aurora del giorno di Pasqua - di buon mattino, il primo giorno del sabato …al levar del sole … - Maria rivive le grandi coordinate della sua vita, coordinate che risplendono sin dalla scena della Annunciazione e caratterizzano il suo pellegrinaggio nella fede. Proprio così ella parla al nostro cuore, a noi, pellegrini nel sabato santo della storia.”
Forse possiamo anche noi iniziare da questi due atteggiamenti.
Il silenzio. Possiamo esprimere ciò che sentiamo, la rabbia a le domande. Quali sono? Che cosa sento?
Ma poi sarà importante fare silenzio per lasciare spazio alla memoria. Quali sono le “grandi coordinate” della mia vita, i momenti in cui Dio mi ha parlato nel mio personale pellegrinaggio della fede? Li ricordo, mi soffermo su di essi…
“Forse il Signore… non sarà più benevolo con noi? È forse cessato per sempre il suo amore?” (Salmo 76).
AVVENTO 2024
CARLO MARIA MARTINI E GLI ANNI DI PIOMBO
In cammino con la Chiesa
Attualità
Percorsi
Articoli recenti
Speciale Quarantesimo
AUSILIARIE DIOCESANE: 40 anni di «GRAZIE»
L'Arcivescovo alle Ausiliarie: «Questo è il tempo della vostra missione»
Video: Ausiliarie diocesane: «Testimoni coraggiose della vita consacrata»
Programma del convegno: Il piacere spirituale di essere popolo
Un appuntamento atteso da quarant'anni: le Ausiliarie Diocesane in udienza da Papa Francesco
Area riservata
Chi è online
Abbiamo 10 visitatori e nessun utente online