“Camminare insieme” mi sembra lo slogan più semplice e più adatto a descrivere sinteticamente e in modo pregnante la mia esperienza con l’Equipe Notre-Dame.

Si tratta di un Movimento per la coppia e di coppie che cammina approfondendo la spiritualità coniugale, seguendo un suo metodo abbastanza articolato, ma che lascia il giusto spazio all’iniziativa e ai bisogni o desideri delle coppie che vi appartengono. A questo metodo spesso si ispirano, pur con le dovute differenze, anche alcuni gruppi familiari parrocchiali.

All’interno di ogni Equipe è presente un Consigliere spirituale: di solito un prete/religioso, ma da qualche tempo anche alcune religiose/consacrate.

In questa veste ho avuto l’occasione di entrare nell’Equipe Cassano 5 nel 2012 e da allora il coinvolgimento è stato per me fonte di arricchimento umano e spirituale, grazie alla possibilità di mettere in dialogo la vocazione matrimoniale delle cinque coppie di sposi, con cui condivido il cammino, con la mia vocazione di donna consacrata. 

L’aiuto che ci si dà per camminare nella fede è all’insegna della reciprocità che si avverte ogni volta che ci si incontra, poiché «Ogni vera vocazione nasce dal dono di sé….» (Papa Francesco).

Le paure e le fragilità non vengono negate o nascoste e in questo stile matura la fraternità che aiuta a comprendere come «in mezzo alle tempeste della vita, non dobbiamo temere di lasciare a Dio il timone della nostra barca» (cfr. Lettera apostolica Patris corde - Papa Francesco).

La profondità della condivisione dei momenti che attraversano la vita di ciascuno e di ogni coppia, nell’ascolto vicendevole, nel sostegno nelle fatiche e nella partecipazione alle gioie è quello che maggiormente mi ha colpita fin dall’inizio: si avverte quell’amore fraterno che caratterizza ogni comunità che mette al centro la Parola di Dio, il Vangelo, il Signore Gesù stesso e che a lui si affida per orientare i passi nel cammino della vita.

Il mio quotidiano “Grazie” al Signore racchiude in sé molti motivi; uno tra questi è sicuramente per ciò che posso condividere con questa realtà ecclesiale di fratelli e sorelle che vivono il dono della vocazione matrimoniale.

Liliana Monga - Parrocchia San Giorgio Martire in Limito di Pioltello