Dopo 25 anni... Guglielmina
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Un anniversario importante è occasione per celebrare e rendere grazie con e nella Chiesa per il dono della vocazione.
Il motivo del ringraziamento lo (ri)trovo nel Salmo 116, che avevo scelto per i primi voti: «forte è il suo amore per noi, e la fedeltà del Signore dura in eterno». A distanza di 25 anni non posso che ridire, con ancora più convinzione, l'amore e la fedeltà di Dio.
Di doni in questi anni ne ho ricevuti davvero tanti: la relazione col Signore che sostiene ogni attività, le comunità con le quali ho condiviso il servizio e l'amore alla Chiesa, i tanti amici che mi hanno accompagnato dall'inizio o che ho incontrato sul mio cammino.
Il motivo del ringraziamento lo (ri)trovo nel Salmo 116, che avevo scelto per i primi voti: «forte è il suo amore per noi, e la fedeltà del Signore dura in eterno». A distanza di 25 anni non posso che ridire, con ancora più convinzione, l'amore e la fedeltà di Dio.
Di doni in questi anni ne ho ricevuti davvero tanti: la relazione col Signore che sostiene ogni attività, le comunità con le quali ho condiviso il servizio e l'amore alla Chiesa, i tanti amici che mi hanno accompagnato dall'inizio o che ho incontrato sul mio cammino.
Certo, il mio volto è segnato dal passare degli anni, ma soprattutto la mia storia è fatta dei volti di tutte le persone che ho incontrato in questi anni e con le quali ho condiviso un pezzo di strada: insieme qualche volta è capitato di affrontare una salita impegnativa, altre volte di riposare in una radura, condividendo una gioia, un pensiero o un sogno che il Signore aveva messo nel cuore, più spesso di vivere insieme, semplicemente, l'ordinario della vita e della vita in parrocchia.
Insomma, se dovessi pensare ad una mia "immagine del profilo" (come ci chiedono i social) di Ausiliaria Diocesana "venticinquenne" penserei ad una di quelle fotografie che, se ingrandite, si rivelano essere un mosaico di piccole "foto-tessera". Ecco, il mio volto è un mosaico dei volti di tutte le persone che ho incontrato fin qui.
In modo particolare ringrazio il Signore per i bambini, i miei piccoli-grandi maestri che ogni giorno, con la loro semplicità e profondità sono stati (sono) per me i più attenti e profondi ascoltatori della Parola.
Ed ora, come conclude sempre la mia cara amica Gemma, monaca a Rovereto: Avanti con fiducia!
Insomma, se dovessi pensare ad una mia "immagine del profilo" (come ci chiedono i social) di Ausiliaria Diocesana "venticinquenne" penserei ad una di quelle fotografie che, se ingrandite, si rivelano essere un mosaico di piccole "foto-tessera". Ecco, il mio volto è un mosaico dei volti di tutte le persone che ho incontrato fin qui.
In modo particolare ringrazio il Signore per i bambini, i miei piccoli-grandi maestri che ogni giorno, con la loro semplicità e profondità sono stati (sono) per me i più attenti e profondi ascoltatori della Parola.
Ed ora, come conclude sempre la mia cara amica Gemma, monaca a Rovereto: Avanti con fiducia!
Guglielmina Scattolin
CARLO MARIA MARTINI E GLI ANNI DI PIOMBO
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